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lunedì 29 settembre 2014

Agosto. Vacanze San Candido. Sesto. Dobbiaco. Mostra I Guerra Mondiale


Le aspettative del 2014 erano quelle di trovare una attività intensa in tutta la valle nella data centenaria della Prima Guerra Mondiale. Nella realtà si è constatato l’esatto contrario. Nei vari paesi e centri, come nei rifugi tutto secondo norma, con cenni scarsi alla Prima Guerra Mondiale. Solo a Sesto una mostra all’aperto davanti all’Ufficio Informazioni e base della risalita della funivia. La mostra, molto semplice, consisteva in circa15 gigantografie del fronte di Sesto, con, naturalmente, alcune dedicate a Innerkofer, le sue gesta e il recupero della sua salma sulla cima del Paterno e l trasporto a valle. Le altre foto sono estremamente interessanti in quanto riportano scene di vita delle retrovie austriache. Interessanti anche le ultime due, che sono dedicate all’entrata degli Italiani, nella fattispecie una compagnia di bersaglieri, che occupa Sesto




 Nella conca di Cortina e a Cortina stessa stesso profilo. Cortina ha dedicato una mostra in piazza alla I Guerra Mondiale, riportando le copertine della Domenica del Corriere, con i disegni di Achille Beltrame, dedicate al 194. Molto interessanti, ma tutte riferite al fronte europeo, in Francia e in Galizia, oltre a noti episodi, come quello del Lusitania.


Altre immagini della Mostra

La Chiesa di Sesto in legno costruita dopo che quella in muratura era stata distrutta

L'arrivo dei Bersaglieri a Sesto dopo la firma dell'Armistizio






giovedì 25 settembre 2014

12 Luglio 2014: La mostra alla Biblioteca Radoni Castelferretti

 
IL TEMPO DELLE OCHE VERDI E DEL LARDO ROSSO
 
 
 
 
La giornata del 12 luglio 2014 è stata per la Biblioteca Radoni un momento interessante: si è riusciti ad inaugurare la Mostra dedicata al Passaggio del Fronte, a settanta anni di distanza dagli avvenimenti. Assunta la direzione scientifica, la mostra (vedi anche www.castelferretti.it) è stata articolata in comparti (i Comandanti, gli organici, Il CIL e le sue operazioni, il Corpo Polacco, la battaglia di Ancona 1-7 luglio, 18, 19,20 luglio, Ancona, il Ritorno degli sfollati) che sono stati realizzati utilizzando le foto d’archivio messe a disposizione di Giuliano Evangelisti. Importanti alcune foto dedicate a Castelferretti e Falconara Marittima
 Nel panel di presentazione, presieduto e diretto dal sottoscritto, vi erano Aroldo Berardi, già Assessore alla Cultura del Comune di Agugliano, che si è soffermato sugli aspetti legati al territorio, con accenni a risvolti linguistici e sociali ed al rapporto tra i soldati polacchi e la popolazione, Giuliano Evangelisti, che ha messo l’accento sugli aspetti prettamente miliari, in particolare sul munizionamento ed armamento del tempo riferito alle forze contrapposte. Gradita, poi, la sorpesa con la presenza del figlio del gen Morici, Comandate dei Paracadutisti a Filottrano, che ha portato la sua testimonianza. Grazie a Massimo Ossidi, della Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona, era presente un “soldato” in uniforme del Corpo Italiano di Liberazione come fonte materia.
La Mostra è stata aperta per il mese di Luglio, prima di essere trasportata Castel d’Emilio,presso la Società Operaia. 
 
 
 
 
 
 
Direzione ed orgaizzazione Scientifica. Massimo Coltrinari
 
Realizzazione Mario Brutti
 
 
Coordinamento: Silvana Serrani
 
 

lunedì 22 settembre 2014

Filottrano: il passaggio del fronte. La rievocazione dei Greenliners. Un intervento estemporaneo.

Manifesto della Manifestazione

Gruppo Greenliners: jeep polacca a Filottrano il 28 giugno 2014, rievoncante le operazioni del giugno 1944

Non è semplice parlare da un palco improvvisato e poco attrezzato come è capitato a Filottrano. Nonostante questo, anche grazie all’aiuto del powerpoint si è riusciti a tenere una illustrazione della Battaglia del 8-9 luglio 1944 in modo abbastanza articolato. L’intervento si  basato sulle vicende del Corpo Italiano di Liberazione nelle sue azioni del giugno e luglio 1044; sui rapporti con il Corpo Polacco; il ruolo della Resistenza. Molti i riferimenti relativi al volume “Il Corpo Italiano di Liberazione e Ancona” Al termine della esposizione, nel dibattito che è seguito, una Signora  ha preso la parola e ha portato una testimonianza molto interessante. Da bambina ha assistito ad un episodio in cui ha visto, e la madre negli anni successivi lo ha più volte confermato, in cui elementi del Corpo Italiano di Liberazione avevano ucciso una decina di tedeschi. Lei si ricorda di aver visto i cadaveri di questi uomini vicino a casa sua, sotto lenzuoli bianchi. Nel dibattito è intervenuto anche Giovanni Santarelli, a cui non risultava, nella mappa delle tombe dei Caduti tedeschi, questo episodio. Quindi si è aperta una ricerca che è in corso. I risultati della medesima saranno resi noti con post in www.coltrinaristoriamilitare.blogspot.com

Gruppo Greenliners, Fossombrone, Il secondo da destra è Massimo Ossidi


domenica 21 settembre 2014

Agosto 2014. Misurina. Te Cime Misurina. San Candido. Val Foscalina Tre Scarperi

Lavaredo


La vacanza consiste nel lasciasi andare alla momentaneità. Da Misurina passo dopo passo. Da sotto i  Tornanti, Rifugio Auronzo al Lavaredo, ove la cucina locale non è intaccata ed imbastardita. Il Lavaredo, poi, è sempre più identificato da anni con una birra, per note ragioni. Tempo o non tempo, la discesa è sempre più faticosa della salita.





Le valli collaterali sotto le tre cime sono sempre affascinanti. Sviluppate ed articolate in virtù delle esigenze della Grande Guerra, i prati e larghi spiazzi, la viabilità in forma di sentieri sicuri ed agili fanno si che ci si immerge in una natura che è ancora conservata.
Alcuni tatti di una vita contadina che non c'è più riemergono nella cucina dei rifugi, che più che rifugi sono aziende alberghiere di avanguardia

L'equilibrio tra il profitto, la soppravvienza, la natura, la tradizione e l'essere se stessi permette di apprezzare un sistema di vita che si abbina in pieno con gli scopi essenziali di una vacanza in ambienti noti, arcinoti e conosciuti





Agosto 2014. Vacanze Dobbiaco Villabassa




Mercatini di antiquariato e modernariato e bande musicali creano una atmosfera nei paesi atesini unica ed irripetibile. Il rovescio della medaglia è che questi mercatini sono carissimi, hanno molto di materiale sopravlutato e spesso contraffatto, e sono sempre gli stessi commercianti che si spostano da un punto all'altro.
Le bande musicali paesane insistono da sempre a scimmiottare le grandi orchestre sia come esecuzione sia come repertorio. Uno pochino di umiltà e di conoscenza delle propire capacità andando ad eseguire un semplice repertorio per banda non guasterebbe ed eviterebbe di incrinare ua atmosfera veramente, come detto, unica



martedì 16 settembre 2014

Ancona Estate 2014. Un estate anomala

Ciabattoni allo scoglio,
 il miglior antitodo alla pioggia


L’estate 2014 non è stata una estate calda. Fra temprali piogge e brevi schiarite si è avuto un clima più britannico che mediterraneo. Per compensare questa variante meteorologica, il rifugio migliore per ricordare il mare è stato quello dei ristoranti a base di pesce. Indimenticabile il tramonto a Marina Dorica, al cosidetto Triangolone, con quel ristorante al molo, un pochino troppo moderno, newyorkeggiante tra sgabelli alti e plastica ovunque. Le puntate a Sirolo e a Civitanova non sono state entusiasmanti in relazione alle aspettative: tutto nella normalità e media. Quello che rimane in cima alla lista dei ricordi rimane sempre La Terrazza, con quel piatto,i ciabattoni allo sgoglio, che è un primo, in secondo ed un terzo insieme. Ancona è bella d’estate, ad ottobre diviene malinconica e poi orribile con l’inverno. I tramonti estivi saranno di aiuto per superare quei giorni d’inverno uggiosi che non passano mai.


giovedì 11 settembre 2014

Lipsia. Una università da invidiare












Agosto 2014. Immagini di una giornata interessante ed emozionante, sopratutto per la visita alla Università, che ha colpito in relazione a paragoni con quelle nostrane

mercoledì 10 settembre 2014

Dresda: una città risorta

Quello che colpisce di più a Dresda sono i Monumenti variamente dipinti di nero: il ricordo del terribile bombardamento del 1945. Tutto è stato ricostruito, ma ciò che rimase dopo quella terribile incursione è ancora li a testimoniare come la guerra non è dimenticata.




 Centro Storico di Desdra. In pratica la città è in questa bella bomboniera
facilemente visitabile e in tempi ristretti





 L'estate del 2014 non sarà ricordata per una estate calda. Anche in Germania ha lasciato a desiderare. Il clima era più autunnale che estivo, e questo ha facilitato la visita







martedì 9 settembre 2014

Postam: la villa del Principe ereditario, sede della Conferenza del luglio 1945


Una giornata veramente bella, in una estate anomala


In un territorio che fu risparmiato relativamente dalla Guerra, la villa del Principe Ereditario e della sua famiglia servi per ospitare la conferenza dei tre Grandi per decidere l'assetto dell'Europa dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale
Berlino era distrutta e non vi era un luogo ove ospitare le delegazioni


La villa oggi è ben tenuta, in un parco incantevole. Riporta una mostra che spiega i momenti della conferenza. Tutto è rimasto come allora. Sopratutto la sala della Conferenza. I luoghi usati dagli omini delle delegazioni .




Le fotografie della mostra sono riportate nel blog
www.cotlrianristoriamilitare.blogspot.com


Churchill, che già a Yalta aveva dovuto ammettere che la Gran Bretagna usciva non vincitrice di fatto dalla guerra e che si andava verso un mondo bipolare

La visita permette di avere un quadro generale dei giorni di Postdam, con la vicenda di Churchill che, perse le elezioni in Gran Bretagna, e con Truman nuovo a questi incontri di vertice , e con uno Stalin che praticamente riuscì a raggiungere il massimo dei risultati diplomatici, divenire padrone di mezza Europa. Si dovrà aspettare il 1946 con il discorso di Fulton per compredere chi fu il vero vincitore della Seconda Guerra Mondiale in Europa. A Postam questo emerge chiaramente.

MC. www.storiainlaboratorio.blogspot.com