ESPOSIZIONE “UN RICORDO PER LA PACE”
COLLEZIONE OSTILIO BONACINI
Il Comune chiede finanziamenti per il
Museo Civico
buone prospettive per la mostra sfrattata
dal Liceo “A.Meucci”?
Elisa Bonacini
Uno spiraglio di luce per l’esposizione “Un ricordo per la pace”
collezione storica Ostilio Bonacini
ad oggi presso l'auditorium del Liceo “A.Meucci” di Aprilia.
Nell’ambito dei finanziamenti del “Recovery Fund” il Comune di
Aprilia lo scorso 4 giugno ha chiesto 10 milioni di euro al Ministero degli
Interni. Secondo le dichiarazioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici Luana
Caporaso e dell’Assessore alla Cultura Gianluca Fanucci 400.000 euro sarebbero
riservati alla realizzazione del primo Museo Civico ad Aprilia: i locali scelti
per il progetto quelli comunali in piazza Roma, ex sede degli uffici anagrafe.
Una location museale nel centro storico di Aprilia è senza dubbio
la sede più idonea per custodire e divulgare la storia della città, quanto
aveva sperato la famiglia Bonacini nell’affidare al Comune di Aprilia, a titolo
perenne e gratuito, la collezione del proprio caro scomparso nel maggio 1999.
Tanti anni di attesa e di incessanti richieste all’Amministrazione
comunale di una sede centrale stabile per la mostra ed esporre dignitosamente
al pubblico centinaia di reperti collezionati da Ostilio in 30 anni di
ricerche, la passione per la storia militare ereditata dal nonno Giuseppe
Bonacini tra i Volontari Ciclisti Automobilisti agli esordi della Grande Guerra
e Maggiore dei Bersaglieri durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un lungo e travagliato iter per la mostra che dal 2008 aveva
trovato sede nell'auditorium scolastico di via Carroceto, ai tempi ancora di
competenza del I.I.S.Rosselli. I reperti Bonacini, allora in esiguo numero di
pezzi, circa 35, erano stati ivi collocati nel trasferimento dall'Istituto
Comprensivo Pascoli che dal 2002 aveva ospitato un piccolo centro documentale
sulla storia di Aprilia.
Con delibera n.163 del 12 giugno 2012 il Comune di Aprilia ha
accettato l'affidamento dei materiali già esposti e di altri reperti della
collezione Bonacini per un totale di circa 300 pezzi tra oggettistica, divise e strumentazioni degli eserciti che si sono
affrontati nel 1944 in territorio apriliano. La mostra curata dall’associazione
“Un ricordo per la pace” venne inaugurata nell'aprile 2013 in un nuovo
allestimento nel medesimo locale dell“I.I.S.Rosselli”. Patrocinata dal Comune
di Aprilia con un finanziamento di circa 20.000 euro, pari al nudo costo delle
teche e dei manichini; il progetto fornito gratuitamente dall’architetto Otello
Lazzari. Nel tempo l’esposizione ha acquisito anche alcune donazioni di
cittadini apriliani.
La sede in via Carroceto ritenuta transitoria. Il Comune di
Aprilia al punto 8 della delibera di accettazione della collezione si impegnava
a reperire locali nel centro storico di Aprilia per accogliere la mostra, i
materiali della collezione rimovibili solo previa autorizzazione della Giunta
Comunale (punto 6 della convenzione annessa alla delibera).
Anche se soluzione temporanea aveva lasciato perplessi nel dicembre 2016 “l’ordine di sfratto” del
Liceo nei confronti della mostra. Tra le motivazioni nella nota della dirigente
la necessità di “spazi per opere di attività teatrali” e presunta mancanza di
sicurezza delle teche espositive.
Spiacevole inconveniente dovuto anche al fatto che il Comune non aveva
provveduto all’adeguamento della convenzione con il nuovo Istituto ospitante l’esposizione.
Immediata la reazione di
“Un ricordo per la pace” che a gennaio 2017
si mobilitò organizzando una raccolta
firme pro “MUSEO UN RICORDO PER LA PACE NEL CENTRO STORICO DI APRILIA”. Tra le “location” richieste gli
spazi adibiti agli uffici comunali al pubblico di Piazza Roma, uffici già
allora destinati al trasferimento in piazza del Bersaglieri “un luogo facilmente
fruibile da cittadini e turisti, in un'ottica di rivitalizzazione del centro di
Aprilia”.
“La cittadinanza esprima la propria volontà sul futuro della
collezione donata ad Aprilia”: la voce della famiglia Bonacini in quei giorni.
Grande fu il consenso popolare con centinaia di firmatari tra cui associazioni,
professionisti, artisti e rappresentanti di “storiche” attività commerciali del
centro di Aprilia. La petizione indirizzata a
Sindaco e Amministrazione presentata in tre blocchi presso gli uffici comunali
a partire dal 9 febbraio 2017. In allegato anche un'ipotesi di progetto e l’idea di inserire
l’esposizione nel più ampio progetto di “MUSEO PER LA PACE” in collegamento con
i Musei per la pace nel mondo. Un Museo dedicato agli eroi per la Pace di ogni
tempo, testimonianza di tutti coloro che hanno combattuto per la pace, la
libertà e la democrazia. Un Museo a ricordo degli orrori della guerra e monito
per un futuro di pace.
A sostenere il progetto anche le Associazioni d’Arma di Aprilia
che nel 2012, in fase di affidamento al Comune della collezione Bonacini,
avevano firmato un documento di adesione impegnandosi a prestare con “Un
ricordo per la pace” un contributo volontario nell’organizzazione museale (nota
prot. n. 46403 del 7.6.2012 ).
Elisa Bonacini, presidente di “Un ricordo per la pace” nonché
erede della collezione del fratello: “Ad oggi l'esposizione giace in stato di
abbandono nell'auditorium del Liceo Meucci, oscurata e addirittura transennata,
ovviamente invisitabile. Rimane l'amarezza di constatare che per tanti anni una
mostra prestigiosa non sia stata valorizzata dall'Ente patrocinante, né fruita
dalla cittadinanza cui è stata dedicata. Confido nel nuovo Assessore alla
Cultura Fanucci e nell’Amministrazione tutta nel risolvere quanto prima e nel
migliore dei modi l’annosa situazione. Spero altresì venga tenuto in
considerazione il progetto di “Museo per
la pace” per cui come associazione stiamo lavorando da anni e che ci vede già
impegnati nel contatto con numerose organizzazioni pacifiste nazionali ed
estere”.
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